I campi elettromagnetici

CHE COSA SONO I CAMPI ELETTROMAGNETICI?

I campi elettromagnetici ricadono nella più ampia categoria delle radiazioni elettromagnetiche, che sono una forma di energia generata a partire dalla variazione nel tempo di una corrente elettrica, o in maniera equivalente dal moto non uniforme di una carica elettrica.

Le radiazioni elettromagnetiche sono caratterizzate da una frequenza che può variare da zero ad infinito: l’insieme di tutte le frequenze è detto spettro elettromagnetico e comprende i campi elettromagnetici a frequenza estremamente bassa (ELF), i campi elettromagnetici a radio frequenza (RF) che comprendono anche le microonde (MW), la radiazione visibile, la radiazione ultravioletta (UV), i raggi X ed i raggi gamma. Sono inoltre da considerare i campi elettromagnetici statici, sia elettrico che magnetico.

Con il termine campi elettromagnetici (CEM) si intendono i campi statici, i campi elettromagnetici a frequenza estremamente bassa (ELF) ed i campi elettromagnetici a radio frequenza (RF).

 

QUALI SONO I POTENZIALI RISCHI PER LA SALUTE?

Per i campi statici potenziali effetti sulla salute si hanno soltanto per esposizioni professionali.

Le radiazioni a frequenza estremamente bassa (ELF) e le radiazioni a radio frequenza (RF) sono classificate come possibili cancerogene (Gruppo 2B secondo IARC).

 

PER I CAMPI STATICI POTENZIALI EFFETTI SULLA SALUTE SI HANNO SOLTANTO PER ESPOSI

I campi elettromagnetici a frequenza estremamente bassa (ELF) sono dovuti alla generazione, distribuzione e utilizzo dell’energia elettrica, alle apparecchiature industriali ed agli elettrodomestici. I campi elettromagnetici a radio frequenza (RF) sono correlati principalmente ad impianti radiotelevisivi ed alla telefonia mobile.

 

COME FACCIO A CONOSCERE IL LIVELLO DI ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI?

Se vivi in Piemonte puoi ad esempio consultare la sezione campi elettromagnetici del sito di Arpa Piemonte o la Relazione sullo stato dell’ambiente predisposta da Regione Piemonte e Arpa Piemonte.

 

COSA POSSO FARE PER LIMITARE L’ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI?

Limita la permanenza in prossimità di elettrodomestici in funzione, e cerca di mantenere una distanza di almeno un metro dalla maggior parte di essi: per il monitor di un computer basta circa mezzo metro, per un televisore almeno due metri.

Usa il più possibile un auricolare per il tuo telefono cellulare.

All’aperto evita di sostare in prossimità di elettrodotti e trasmettitori radiotelevisi.